Sigarette.......

Esattamente un anno fa' ho smesso di fumare.
Sicuramente era il mio volere, ma un doveroso ringraziamento lo devo ad Allen Carr e al suo libro, "E' facile smettere di fumare se sai come farlo", e all'amico Angelo che me lo ha consigliato.

Io provai intorno ai 13 anni ma non riuscii a capire a che servisse, ma quando mia figlia più grande a circa 20 anni iniziò e presto arrivò alla dipendenza provai in tutti i modi, inutilmente.
Dopo una decina d'anni smise da un giorno all'altro.
Non mi ha mai detto il motivo di questa decisione, ma credo che abbia letto qualcosa che l'ha aiutata, forse proprio quello che hai letto tu.

paolo

Alcuni amici hanno smesso di sana pianta di fumare , proprio dopo aver letto questo libro .... se non si tratta di suggestione collettiva , direi che l'autore è stato molto bravo a scriverlo!!

Battute a parte , complimenti per la scelta ..... ne trarrai soltanto giovamento!!

Io ho smesso quando facevo i lavori di casa 15 anni fa, sia per una motivazione economica (fumavo molto, con quello che risparmiavo ci facevo le vacanze estive), sia per la salute.

L'unico metodo secondo me efficace per smettere è tutto di un colpo, magari approfittando di una influenza o un raffreddore che ti impedisce di fumare per una settimana, e poi da lì è più facile.

Ho smesso ormai da 6 anni e non mi considero ancora un ex fumatore (un'altra volta, nel 1991/92, ero riuscito a stare lontano dalle bionde per 2 anni e poi ci sono ricascato), spero quindi che sia la volta buona, del resto mi sembra di essere sulla strada giusta.
Sono stato aiutato da un centro contro il fumo che utilizzava un brevetto svizzero che applica in determinati punti del corpo delle sollecitazione elettriche utili alla creazione di sostenze benefiche che il nstro corpo smette di produrre perchè la nicotina si sostituisce ad esse.
Funziona davvero, prova ne è che lo stesso trattamento lo ha fatto mia moglie ed anche lei ha smesso insieme a me di fumare.
Abbiamo fatto in maniera separata 6/7 trattamenti di questo tipo e smesso subito di fumare pur avendo le sigarette a portata di mano (in verità quelle di Marinella, mia moglie, in quanto io le buttai nel cestino dell'ufficio del centro antismoking il giorno stesso della prima seduta).
Che dire .. ha ragione Zivas ... ricordo che fra me e Marinella fumavamo 3 pacchetti al giorno per un totale di circa 10 Euro (se non ricordo male le Camel Superlight venivano 3.40 a pacchetto) ... 10,00 X 365 = € 3650,00 ... l'anno scorso 20 giorni di vacanza in Scandinavia in due ...€ 3200,00
Se considero poi che non ho più il fiatone quando salgo le scale e/o faccio qualche sforzo fisico più duraturo ...
Caino
P.S. Mi dà fastidio solo la puzza del fumo ma non lo dico mai ... sono stato uno che ha prodotto simile tanfo

capetto ha scritto:Alcuni amici hanno smesso di sana pianta di fumare , proprio dopo aver letto questo libro .... se non si tratta di suggestione collettiva , direi che l'autore è stato molto bravo a scriverlo!!

Ogni tanto mi veniva l'idea, ma poi avevo sempre la scusa pronta per rimandare.
Poi ho letto il Libro e la mattina dopo averlo finito, ho deciso che l'ultima sigaretta del pacchetto sarebbe stata l'ultima in assoluto.
Ho lavorato tutto il giorno senza nemmeno soffrire troppo, poi mentre tornavo a casa, verso le 20:30, come un automa mi sono fermato ad un bar ed ho comprato un pacco di sigarette. Non l'ho nemmeno fumata subito, (in auto non fumavo).
Arrivato a casa ho cenato e poi una bella boccata dei prodotti della combustione.
Un pensiero mi pervase: "ma cosa stai facendo?".
Ho stritolato il pacchetto, praticamente pieno, e l'ho buttato nel bidone.
Il primo mese è stato veramente facile. Ero gasato dal fatto di non essere più dipendente dal fumo. Ho sofferto, se così si può dire nei 2-3 mesi successivi. Non mi ha mai dato fastidio o scatenato desiderio il fumo altrui. L'unico momento in cui ancora, a volte, gradirei una "pippata" è dopo il caffè che segue il pranzo, ma la voglia dura giusto il tempo del pensiero e poi svanisce.
Mi considero sempre un soggetto a rischio per cui evito sigarette e surrogati, evito persino di toccarle, non sto scherzando.
Non so se avete mai visto le sigarette elettroniche che vendono in farmacia, assolutamente atossiche, ti fanno respirare vapore acqueo e qualche essenza naturale, facendo anche una specie di fumo, non derivante da combustione. Bene mi sono rifiutato di prendere in mano persino quella.
Non mangerei nemmeno quelle subdole gomme da masticare fatte a sigaretta che c'erano quando ero bambino.
Il libro di Allen Carr mi ha aperto gli occhi su diverse cose. Quello che più mi ha infastidito è stato notare la quantità di pubblicità più o meno esplicita al fumo.
Le sigarette sono associate ad esempio ai vincenti, in quanto sponsor di auto e moto da competizione, compaiono marchi su carene, carrozzerie e tute dei piloti. Anche nel cinema l'immagine dell'uomo vero era immancabilmente associata alla sigaretta, fumata con lo stile da "duro".
Per non parlare del subdolo messaggio lanciato dalla fumatina del dopo sesso o di quella del soldato ferito morente.
Su quella del condannato a morte hanno mancato il bersaglio, ciò che potrebbe arrivare è: "altro mal non venga"

Do mio contributo
Ho fumato dall'età di 15 anni ininterrottamente sino ai 32. Poi senza per 4 anni. Ho fumato dai 36 sino ai 38. Poi senza fumo dai 38 sino ai 45. Dai 45 sino agli attuali 51 ho smesso e ricominciato almeno 4 volte con soste senza fumo anche d 8 mesi.
Non sono costante in questo campo. Sarà perchè la sigaretta mi piace. Specialmente dopo i pasti, i caffè, le visite al bagno, ecc.
Non ho mai fumato pesante, sempre light, anche se fanno male uguale.
Ora però ho il desiderio di smettere per un po'.