Rai per una notte

Metto solo pochi commenti. Lo sapete ormai come la penso al proposito.
Dico solo :
"Ok m@x", sintonia totale.

Sulla parte comica della serata:

Uno strepitoso Benigni; Un grandissimo Cornacchione; Meno Luttazzi (sono ancora sensibile, ahimè, alle parole volgari).

Sulla parte riflessiva:

Un illuminante Monicelli; un lucidissimo Lerner.


Ma al di la degli ospiti e del conduttore è prevalso un concetto: "VIETATO VIETARE". E da questa parte io ci sarò sempre.

Sono in piena sintonia con i concetti espressi da Elio...purtroppo il linguaggio di Luttazzi ha come effetto l'allontanamento di tante persone dai concetti che contano, e questo non è un bene!

Non ho visto Benigni perchè alla fine mi sono addormentato, ma per gli altri sono d'accordo...uno strepitoso e meritato successo, che spero abbia l'effeto di far rinsavire soprattutto quelli che non andavano più a votare...per i berlusconiani non c'è speranza, loro hanno gli occhi a girandola e sono ipnotizzati dall'incantatore di serpenti così tanto che non vedono più la realtà che sta sotto il loro naso.
Ormai è chiaro che non siamo più in dibattito circa destra e sinistra, ma tra dittatura e democrazia.
Un presidente che non ha alcun rispetto per le istituzioni di garanzia sancite salla costituzione, è chiaro dove vuole andare a parare!!!